Palazzo Piegaja, il nostro Palazzo Bianco sede del Royal Victoria Hotel, è custode di un patrimonio storico e culturale unico sul panorama italiano: quello rappresentato da coloro che lo hanno vissuto e amato nell’arco della sua storia ultra-centenaria.

L’edificio è soggetto al vincolo monumentale di primo livello imposto dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, a tutela del suo valore storico e artistico. Oltre a questo, è parte integrante di due prestigiose associazioni: l’Associazione Locali Storici d’Italia, che riunisce esercizi pubblici di rilevanza storica e culturale, e l’Associazione Dimore Storiche d’Italia, nata con l’obiettivo di preservare e valorizzare le residenze d’epoca che hanno segnato la storia del nostro paese.

Questi riconoscimenti testimoniano l’importanza dell’edificio non solo come patrimonio architettonico, ma anche come custode di tradizioni, memorie e identità culturale: evidenziandone il contributo attivo alla conservazione e alla promozione di un’eredità dal valore inestimabile. Anche per le future generazioni.

Del tutto eccezionale poi, in un’epoca in cui la gestione alberghiera è spesso caratterizzata da frequenti cambi di proprietà e direzione, è il punto fermo ben rappresentato dalla famiglia Piegaja: dal 1837 innamorati di questo palazzo e di ciò che rappresenta non solo per Pisa e la pisanità, ma per l’Italia e il mondo intero.

E allora, ogni patrimonio, necessita di qualcuno che se ne prenda cura.

No, non lo farà qualcun altro: la cittadinanza attiva è la chiave di volta per il successo di ogni progetto comunitario finalizzato al benessere di un territorio o alla conservazione di una memoria collettiva che, infondo, può fungere da volano per illuminare le strade, le piazze e i luoghi storici della nostra amata città.

Per questo nasce l’Associazione Culturale Palazzo Bianco: vogliamo proteggere e raccontare la storia di Pisa vissuta con gli occhi proprio di questa istituzione cittadina, con uno sguardo sui lungarni e l’anima dipinta dalle voci e dai colori di tutti coloro che ne hanno popolato le stanze, animato i corridoi, percorso le sale.

Vogliamo preservare questo tesoro: per farlo organizziamo eventi, mostre, raccolte fondi, presentazioni, proiezioni e concerti. Diffondiamo cultura, consapevolezza, storia, radici, passione e partecipazione.

In una parola, diffondiamo comunità.

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